Element-E: da 3Bee il primo indice di biodiversità certificato
La soluzione innovativa della climate tech company 3Bee che permette alle aziende di includere KPI tangibili e misurabili all’interno del proprio bilancio di sostenibilità con l’obiettivo di contrastare il greenwashing e migliorare la trasparenza.
Negli ultimi anni la sostenibilità ambientale ha acquisito un ruolo sempre più rilevante, in particolar modo per le aziende. Dal rapporto del Global Reporting Initiative si evince infatti che l’80% delle aziende Fortune Global 500 ha pubblicato un report di sostenibilità nel 2021, un aumento significativo rispetto al 72% del 2018.
Secondo un rapporto del Global Assessment del The Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services, il tasso di perdita di biodiversità e di ecosistemi è aumentato notevolmente negli ultimi decenni e le attività umane sono una delle principali cause di questo fenomeno. Per affrontare queste sfide, le aziende hanno bisogno di strumenti affidabili per monitorare e comunicare il loro impatto ambientale. Con l’obiettivo di rispondere a questa esigenza, 3Bee ha sviluppato la piattaforma di Environmental Engineering Element-E, l’unica tecnologia di biomonitoraggio che permette di calcolare il primo indice quantitativo di biodiversità analizzando in maniera oggettiva, chiara e trasparente lo stato di salute della biodiversità di un territorio.
Con Element-E, 3Bee fornisce quel valore aggiunto alle aziende partner che permette loro di distinguersi attraverso una certificazione trasparente e KPI tangibili e misurabili da comunicare all’interno del proprio bilancio di sostenibilità. Per effettuare il “calcolo della biodiversità”, 3Bee mette in campo le tecnologie: Flora, un sistema basato su analisi di immagini satellitari multispettrali sviluppato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea. Un metodo quantitativo che, grazie all’intelligenza artificiale, permette di definire in maniera precisa e continuativa i mutamenti di flora in un’area specifica, con uno storico fino a 4 anni prima dell’inizio del progetto. Ad oggi oltre 1 milione di ettari è già stato mappato; Spectrum, la tecnologia 3Bee che permette il monitoraggio della fauna di uno specifico territorio tramite sensori IoT. La valutazione della fauna con Spectrum si basa sulla variazione differenziale posizionale e temporale, un’analisi quantitativa che garantisce trasparenza e oggettività con la semplice installazione di una tecnologia non invasiva che sostituisce i campionamenti effettuati sul campo. Ad oggi oltre 100mila sample sonori sono stati raccolti e analizzati.
“Nel mercato c’è ancora troppa opacità e pochi strumenti per valorizzare l’impegno delle aziende nella tutela della biodiversità – afferma Simone Mazzola, COO di 3Bee – Con Element-E vogliamo offrire alle aziende una metodologia certificata basata sulla tecnologia per ottenere KPI chiari e quantificabili da includere nel bilancio di sostenibilità. Una modalità per valorizzare e certificare l’impegno delle aziende tramite la tecnologia, in maniera trasparente e con un’alta qualità di monitoraggio”. La realizzazione di un bilancio di sostenibilità trasparente e attendibile è un fattore chiave per le aziende e la tecnologia Element-E è una soluzione innovativa per monitorare l’impatto delle aziende sulla biodiversità: fornisce infatti dati precisi e affidabili che possono essere utilizzati per raggiungere gli obiettivi aziendali di sviluppo sostenibile e migliorare la trasparenza.
Si arricchisce dunque il ventaglio di servizi di 3Bee, partner ideale per sviluppare progetti di sostenibilità e CSR attraverso iniziative dedicate alle imprese che vogliono contribuire concretamente alla tutela della biodiversità e i cui criteri ESG si fondano sul riscontro di un impatto socio-ambientale positivo. Ad oggi infatti, 3Bee è partner della biodiversità di oltre 500 aziende in 10 Paesi per la realizzazione di progetti rigenerativi dal valore tangibile e misurabile.
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