Visa ha annunciato di essere entrata a far parte della AWS Partner Network, una comunità globale che si avvale delle tecnologie, dei programmi, delle competenze e degli strumenti AWS per sviluppare soluzioni e servizi per i clienti. La presenza di Visa nell’APN consentirà ai suoi partner e clienti, tra cui fintech cloud-native, di accedere e integrare servizi Visa selezionati in modo più efficiente.
Visa si impegna a rendere le transazioni più rapide, semplici e sicure per tutte le parti coinvolte nell’ecosistema di pagamenti. Visa renderà disponibili servizi di pagamento selezionati nel mercato AWS, che conta oltre 300.000 clienti globali e migliaia di elenchi di software.
Rendendo i suoi servizi disponibili in AWS, Visa soddisfa i suoi clienti ovunque si trovino. Uno dei primi servizi a essere disponibile è Visa Cross-Border Solutions, che aiuta a semplificare il processo di invio e ricezione di denaro a livello globale e a detenere più valute. Questo posizionamento strategico consentirà ai clienti di Visa di integrare soluzioni come Visa Cross-Border Solutions nelle loro operazioni commerciali, eliminando la necessità di uscire dalle loro piattaforme consolidate.
“Visa si impegna a servire meglio i nostri clienti negli ambienti cloud, motivo per cui siamo entusiasti di portare le soluzioni Visa Cross-Border sul mercato AWS”, ha affermato Vanessa Colella, responsabile globale dell’innovazione e delle partnership digitali, Visa. “Il nostro obiettivo è rendere le nostre soluzioni facilmente accessibili e disponibili affinché i clienti possano integrarle facilmente su diverse piattaforme. Questo è un ulteriore passo avanti nel nostro più ampio impegno volto a ridurre le sfide per le istituzioni finanziarie e le imprese”.
Attraverso AWS, Visa prevede di offrire più prodotti ai clienti che operano nel cloud. Le aziende che desiderano elaborare i pagamenti tramite AWS su VisaNet, la rete di elaborazione globale di Visa, possono già stabilire una connettività sicura AWS Privatelink con Visa Cloud Connect.
Fintech, istituti finanziari e imprese nativi del cloud hanno scoperto che l’utilizzo dei servizi cloud può contribuire ad accelerare l’implementazione dei servizi e l’adozione da parte dei clienti. Può anche contribuire a ridurre i costi associati ai data center locali, implementando hardware specializzato come router fisici e moduli di sicurezza hardware di pagamento.
“In qualità di emittente ed elaboratore di carte nativo del cloud e uno dei primi elaboratori di carte in Europa a connettersi all’endpoint Visa Cloud Connect nell’UE, riteniamo che l’abilitazione dei servizi Visa tramite AWS sia un punto di svolta”, ha affermato Merusha Naidu, Responsabile globale delle partnership, Paymentology. “Questa partnership apre la strada a soluzioni avanzate di pagamento digitale, fornendo alle startup gli strumenti di cui hanno bisogno per innovare e prosperare nel frenetico panorama odierno”.
Visa inoltre annuncia che ora fa parte di AWS Activate, il programma di avvio di punta di AWS. I clienti Fintech iscritti al programma Visa Fintech Fast Track e verificati da AWS come idonei, possono ricevere fino a 100.000 dollari in crediti AWS Activate per avviare la propria crescita e ridurre il time-to-market.
“Siamo entusiasti di supportare l’espansione delle funzionalità di pagamenti digitali, servizi bancari e finanza integrata per le imprese e le startup fintech che costruiscono le loro applicazioni su AWS”, ha affermato Howard Wright, VP e Global Head of Startups presso AWS. “Non vediamo l’ora di lavorare con Visa per contribuire a rendere le app finanziarie nel cloud più accessibili, più veloci, sicure e più facili da usare”.