Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro S.p.A. ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio al 29 febbraio 2024.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro, dichiara: “Nell’esercizio appena chiuso, in un quadro geopolitico e macroeconomico sfidante e a fronte di un ulteriore deterioramento del mercato dell’elettronica di consumo, abbiamo lavorato con un duplice obiettivo: preservare la redditività del Gruppo nel breve periodo e accelerare il nostro percorso di crescita di medio-lungo termine.
I risultati raggiunti, nel rispetto delle guidance comunicate al mercato, hanno dimostrato la validità delle azioni poste in essere. In piena coerenza con il Piano Strategico, abbiamo acquisito Covercare, un’operazione per noi trasformativa e cruciale, che arricchirà l’offerta di servizi e incrementerà la redditività del Gruppo”.
In applicazione del principio contabile IFRS 5, gli indicatori economici, patrimoniali e i flussi di cassa dell’esercizio chiuso al 29 febbraio 2024 non includono il contributo di Monclick S.r.l. in liquidazione; pertanto, ove previsto, si è provveduto a riesporre i dati comparativi del precedente esercizio. Le neoacquisite Covercare S.p.A. e le sue controllate sono state consolidate a decorrere dal 1° dicembre 2023.
Nell’esercizio 2023/24 il mercato dell’elettronica di consumo ha subìto per il secondo anno consecutivo gli effetti del rallentamento della domanda, dovuto sia all’assestamento di alcune categorie di prodotti che avevano registrato crescite record negli anni precedenti, sia alla riduzione del potere di acquisto dei consumatori. Il mercato si è attestato complessivamente a 15,8 miliardi di euro, in riduzione del 6,9% rispetto al precedente esercizio, pur risultando superiore al valore pre-pandemico.
In questo difficile contesto, Unieuro ha messo in atto iniziative dirette a preservare la marginalità, mantenendo il focus sui canali di vendita e sulle categorie di prodotto ad alta marginalità, quale il White, e quelle che favoriscono il traffico in negozio, quale il Grey, e posto in essere un piano di efficientamento che ha riguardato tutti i livelli delle leve operative.
Le iniziative poste in essere hanno consentito, a partire dal secondo trimestre, un progressivo miglioramento della redditività operativa su base trimestrale rispetto ai periodi comparabili.
Nell’esercizio 2023/24 Unieuro ha confermato la posizione di leadership di settore con ricavi di 2.634,9 milioni di euro e una quota di mercato sostanzialmente invariata. Sono stati pienamente centrati gli obiettivi reddituali e finanziari, con un EBIT Adjusted di 34,8 milioni di euro e la Cassa netta di 44,5 milioni di euro al 29 febbraio 2024.
Alla luce della Politica dei Dividendi in vigore, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea dei Soci un dividendo di 0,46 euro per azione, corrispondente a un rendimento cedolare del 5%.
Nell’esercizio chiuso al 29 febbraio 2024, Unieuro ha conseguito ricavi pari a 2.634,9 milioni di euro, in flessione del 6,3% rispetto all’esercizio precedente. L’evoluzione dei Ricavi like-for-like si è attestata a -7,1%.
Il canale Retail, pari al 70,1 % dei ricavi totali, ha registrato ricavi pari a 1.845,7 milioni di euro, in diminuzione del 6,1% rispetto al precedente esercizio. L’andamento riflette il trend del mercato dell’elettronica di consumo per effetto della contrazione della domanda relativa alle categorie Brown e Information Technology, parzialmente compensata dalla performance positiva dei comparti entertainment, grandi elettrodomestici e telecom.
Il canale Online , pari al 16,5% dei ricavi totali, ha generato ricavi per 434,3 milioni di euro nell’esercizio 2023/24, in calo del 13,4% rispetto all’esercizio precedente. La variazione dei ricavi è principalmente attribuibile alla contrazione della domanda delle categorie Brown e Grey e riflette il focus della Società sui canali di vendita a maggiore marginalità.
Il canale Indiretto, pari al 9% dei ricavi totali, ha consuntivato ricavi per 235,7 milioni di euro, in contrazione del 3,3% rispetto al precedente esercizio. L’andamento dei ricavi del canale riflette l’andamento del comparto Consumer Electronics, parzialmente compensato dal buon andamento di tutte le altre categorie di prodotto.
Il canale B2B, pari al 4,5% dei ricavi totali, ha registrato ricavi per 119,2 milioni di euro, in aumento del
19,5% rispetto al precedente esercizio, grazie alla maggiore disponibilità di prodotto e al contributo di Covercare, inclusa nel periodo di consolidamento a decorrere dal 1° dicembre 2023.
Covercare ha generato ricavi nel quarto trimestre dell’esercizio in esame per 12,7 milioni di euro, attribuibili per il 92% al canale B2B e per il restante 8% al canale Retail.
La categoria Grey, pari al 49% dei ricavi totali, ha generato un fatturato di 1.290,8 milioni di euro, in calo del 3,8 % rispetto all’esercizio 2022/23.
La performance della categoria è stata condizionata dall’assestamento dei consumi del segmento Information Technology, a seguito della crescita record del periodo pandemico, e dal calo del comparto telefonia dopo anni di continua crescita.
La categoria White, pari al 29,1% dei ricavi totali, ha consuntivato ricavi per 767,5 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente. Nell’esercizio in esame, la crescita del comparto grandi elettrodomestici ha compensato il calo registrato nei comparti del piccolo elettrodomestico e
dell’home comfort.
La categoria Brown, pari al 10,4% dei ricavi, ha registrato ricavi pari a 274,6 milioni di euro, segnando una riduzione del 33,7% rispetto al precedente esercizio. La contrazione segue il trend del mercato, che sconta l’effetto delle vendite straordinarie negli esercizi precedenti indotte dallo switch-off delle frequenze televisive e dal bonus TV.
La categoria Altri prodotti, pari al 5,6% dei ricavi totali, ha registrato ricavi di 147 milioni di euro nell’esercizio 2023/24, con una performance in aumento dell’8,2% rispetto all’esercizio precedente. Il
segmento entertainment ha consuntivato nell’esercizio una forte crescita legata alla vendita delle gaming console.
La categoria Servizi, pari al 5,9% dei ricavi totali, ha registrato ricavi per 155,0 milioni di euro, in crescita del 2,9% rispetto all’esercizio 2022/23, grazie al buon andamento dei servizi di erogazione del credito al consumo che compensano il calo registrato nei servizi di installazione. La categoria accoglie il contributo di Covercare a partire dal 1° dicembre 2023.
I ricavi di Covercare sono attribuibili per il 78% alla categoria Servizi e per il restante 22% alla categoria Grey.
L’EBIT Adjusted dell’esercizio 2023/24 ammonta a 34,8 milioni di euro rispetto a 37 milioni dell’esercizio 2022/23, a fronte di una riduzione dei ricavi del 6,3% e degli effetti di un’attenta politica di gestione dei margini e di un piano di razionalizzazione dei costi.
Il gross profit ha registrato una variazione negativa di 29 milioni di euro rispetto al precedente esercizio principalmente per effetto della riduzione dei volumi di vendita imputabili soprattutto alla categoria Brown. L’incidenza del gross profit sui ricavi nell’esercizio 2023/24 è pari al 21,4%, in miglioramento rispetto al 21,1% nel precedente esercizio grazie al focus sui canali di vendita e sulle categorie di prodotto a maggiore marginalità.
Nell’esercizio di esame, i costi di marketing risultano in diminuzione di 7,3 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi dell’1,4%, grazie a un’attenta gestione dei costi e a un differente mix delle iniziative di marketing.
I costi di logistica sono risultati in calo di 4,8 milioni di euro con una incidenza sui ricavi del 3,1%. La riduzione è correlata ai minori volumi movimentati per effetto della riduzione delle vendite, oltre che ad un mix di prodotto differente.
I costi del personale registrano un decremento di 0,4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, con una incidenza sui ricavi del 7,8%. La voce riflette l’ottimizzazione dei costi del personale della rete vendita, parzialmente compensata dal contributo incrementale del personale di Covercare.
L a voce altri costi risulta in riduzione di 18,5 milioni con un’incidenza sui ricavi pari al 3,6%. Nell’esercizio in esame, si registra una significativa riduzione del costo dell’energia elettrica dovuta al calo del prezzo medio di mercato della componente energia rispetto ai livelli del precedente esercizio, oltre che una riduzione dei consumi per effetto degli interventi di efficientamento energetico. Si segnala, inoltre, una riduzione dei canoni di locazione variabili e delle commissioni di vendita per effetto dei minori volumi consuntivati nell’esercizio.
Il Risultato netto Adjusted dell’esercizio 2023/24 si è attestato a 18,7 milioni di euro, rispetto a 20,9 milioni nel precedente esercizio.
Gli investimenti pagati nell’esercizio chiuso al 29 febbraio 2024 sono pari a 40,2 milioni di euro e sono principalmente riconducibili a investimenti in information technology per il consolidamento dell’infrastruttura tecnologica, il rafforzamento della strategia omnicanale e la progressiva adozione delle etichette elettroniche nei negozi diretti.
Al 29 febbraio 2024, Unieuro ha registrato una posizione di Cassa netta pari a 44,5 milioni di euro, al netto dell’acquisizione di Covercare per un impatto netto di 69,4 milioni e del dividendo erogato (9,8 milioni), rispetto a 124,4 milioni al 28 febbraio 2023.
Nell’esercizio 2023/24, il Free Cash Flow Adjusted è stato di 10,6 milioni di euro rispetto a 23,1 milioni del precedente esercizio, in riduzione principalmente per effetto dell’assorbimento di cassa dell’attività operativa.
Nell’esercizio chiuso al 29 febbraio 2024, i ricavi di Unieuro S.p.A. sono stati di 2.658,6 milioni di euro, e il Risultato Operativo Netto Reported è stato di 4,6 milioni di euro. Il Risultato dell’Esercizio Reported è una perdita di 15,8 milioni di euro e risente, tra gli altri, dell’impatto della messa in liquidazione della controllata Monclick per 16,7 milioni di euro e dei connessi effetti fiscali.