Continua il rinnovo della flotta del trasporto merci per poter raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il trasporto ferroviario delle merci entro il 2030 il Gruppo FS Italiane ha definito un piano di investimenti che per l’80 andrà a ringiovanire e ammodernare la flotta a disposizione del Polo Logistica con l’acquisto di 400 loco e 3.600 carri.
Alcuni aspetti come l’internazionalizzazione dei traffici, la digitalizzazione e la sostenibilità hanno come prerequisito il fatto che occorre adeguarsi ai nuovi standard per poter accogliere le crescenti sfide del mercato e allo stesso tempo essere efficienti, proprio per questo sono stati ordinati 115 carri intermodali e 40 locomotive interoperabili Siemens.
I 115 carri a doppia tasca del tipo T3000, prodotti dal costruttore slovacco Tatravagonka, alimenteranno i trasporti intermodali, dotati di una sospensione per container di 30 piedi, freni ad azione rapida e sale montate termostabili di ultima generazione, uno dei principali vantaggi è la loro adattabilità al sistema Nikrasa adottato da TX Logistik.
Le 40 locomotive invece sono il frutto di un accordo raggiunto con Siemens che prevede l’opzione di ulteriori 25, in particolare si tratta di loco Vectron che avranno il compito di agevolare gli scambi commerciali internazionali.
Il potenziamento della flotta con nuovi asset allineati ai più recenti livelli quantitativi permette di essere maggiormente flessibili e conseguentemente di gettare ulteriori basi per velocizzare lo shift modale.
Le 40 locomotive invece sono il frutto di un accordo raggiunto con Siemens che prevede l’opzione di ulteriori 25, in particolare si tratta di loco Vectron che avranno il compito di agevolare gli scambi commerciali internazionali.
Il potenziamento della flotta con nuovi asset allineati ai più recenti livelli quantitativi permette di essere maggiormente flessibili e conseguentemente di gettare ulteriori basi per velocizzare lo shift modale.