Il fatturato consolidato del Q3 2024 di Esker è stato di 51 milioni di euro, con un aumento del 17% rispetto al Q3 2023 a tassi di cambio costanti e del 16% a tassi di cambio correnti. Da gennaio 2024 ad oggi il fatturato totale è di 150,2 milioni di euro, con un aumento del 14% a tassi di cambio costanti e a tassi di cambio correnti.
Nel terzo trimestre le attività SaaS di Esker hanno continuato a guidare la crescita, rappresentando l’82% del fatturato complessivo dell’azienda.
Le vendite in abbonamento sono cresciute del 26% e rappresentano il 59% del business SaaS. Questo sviluppo riflette le priorità della strategia di vendita di Esker che privilegia la resilienza e la prevedibilità dei ricavi attraverso una strategia commerciale che privilegia gli abbonamenti come fonte di ricavi ricorrenti.
La crescita più lenta dei ricavi transazionali si spiega con le persistenti tensioni macroeconomiche, che tradizionalmente influiscono sui volumi elaborati dalla piattaforma Esker on Demand.
I servizi di implementazione sono cresciuti del 32% a tassi costanti e del 31% a tassi correnti, rappresentando il 17% del fatturato totale dell’azienda. Questa performance è direttamente collegata alla messa in produzione dei numerosi contatti firmati nei trimestri precedenti.
Il valore ricorrente annuale dei nuovi contratti firmati nel terzo trimestre 2024 è aumentato del 5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 5,3 milioni di euro. Questo risultato è stato raggiunto nonostante un effetto base molto impegnativo nel Q3 2023, che ha beneficiato della riforma della fatturazione elettronica in Francia che è stata posticipata di due anni alla fine del 2023.
L’ARR dei nuovi contratti firmati nei primi nove mesi dell’anno ha raggiunto i 18,3 milioni di euro, con un incremento del 34%.
Esker ha ottenuto una solida performance in termini di nuovi contratti. La regione APAC ha registrato una crescita del 72%, legata all’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria in Malesia. In Europa l’acquisizione di nuovi contratti è aumentata del 19%. Il mercato francese è rimasto stabile nei primi nove mesi dell’anno. Negli Stati Uniti, la robusta crescita iniziata all’inizio dell’anno è continuata, con un aumento del 66% nei primi nove mesi.
Al 30 settembre 2024, la liquidità dell’azienda ammonta a 59,6 milioni di euro rispetto ai 45,8 milioni di euro del 30 settembre 2023. La liquidità netta è di 51,7 milioni di euro al 30 settembre 2024, rispetto ai 34,1 milioni di euro dell’anno precedente. La solida base finanziaria di Esker è supportata da un basso indebitamento finanziario e da 134.373 azioni proprie.
Considerata la buona performance dei primi nove mesi dell’anno, Esker conferma il suo obiettivo di crescita del fatturato tra il +12% e il +14% per l’intero anno 2024. In termini di acquisizione di ordini, il quarto trimestre del 2023 ha beneficiato notevolmente della riforma della fatturazione elettronica in Francia. Questo rappresenterà un effetto base molto impegnativo in Francia per il Q4. A questo livello di attività, l’obiettivo di margine operativo è compreso tra il 12% e il 13% del fatturato nel 2024.