M-Cube presenta il protocollo “Green Signage” per la riduzione dei consumi energetici derivanti dal digital signage presente all’interno dei punti vendita.
Secondo i test di laboratorio condotti da M-Cube, il risparmio energetico per i retailers può arrivare fino al 50%.
L’annuncio arriva in concomitanza con l’introduzione da parte dell’Unione Europea dell’Ecodesign for Sustainable Products Regulation, una nuova normativa il cui obiettivo è migliorare la circolarità, l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale dei prodotti realizzati all’interno dell’UE, a cui i rivenditori dovranno uniformarsi il più rapidamente possibile.
Per questo motivo, attraverso il nuovo protocollo, M-Cube ha promosso e sviluppato quattro differenti soluzioni tecnologiche per ridurre al minimo il consumo energetico.
Si tratta di soluzioni in grado di integrarsi perfettamente con ogni punto vendita e vengono in supporto dei retailers.
Le 4 soluzioni includono: una Smart Socket, che assicura la disconnessione a un orario programmato e fornisce un rapporto periodico sul consumo di energia; un Content Management System dedicato ai dispositivi di digital signage e dotato di specifiche impostazioni per la riduzione al minimo i consumi; uno schermo LCD/LED con regolazione specializzata; contenuti specificatamente disegnati per le campagne di digital signage, in grado di assicurare e il rispetto dei parametri di consumo energetico.
Secondo il protocollo “Green Signage”, il puntuale utilizzo di queste soluzioni tecnologiche consente un risparmio energetico compreso tra il 30 e 50%.
Ogni tecnologia è stata sottoposta ad accurati test e ha ottenuto la certificazione IMQ, il principale ente italiano nel campo della valutazione della conformità e della certificazione di prodotto, qualità e sistemi di gestione aziendale.
I vantaggi per i retailers sono molteplici, oltre al risparmio sui costi energetici, in particolare la libertà di controllare i display a distanza e la possibilità di rimanere in linea con l’evoluzione delle normative sulla riduzione delle emissioni.
Manlio Romanelli, Presidente di M-Cube ha commentato: “Con le crescenti richieste da parte dei clienti e le normative sulla sostenibilità che dovrebbero essere applicate, il settore del digital signage ha bisogno di pratiche più rispettose dell’ambiente, e in tempi rapidi. Il nostro protocollo ‘Green Signage’ offre ai rivenditori un’opzione interessante e ambiziosa. Con un minore consumo energetico e un maggiore risparmio, M-Cube è all’avanguardia nelle soluzioni digitali per i punti vendita e si conferma ancora una volta il partner ideale per i retailer che guardano al futuro”.