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Utilizzare l’intelligenza artificiale predittiva per individuare i potenziali clienti a più alto valore aggiunto, con una maggior probabilità di concludere in acquisto la loro visita al sito. E attivare quindi automaticamente campagne advertising rivolte solo a questo segmento, trascurando invece chi in genere naviga nei siti dei brand di lusso mosso da curiosità, senza poi finalizzare con un acquisto. Questa è solo una delle applicazioni dell’AI in ambito digital marketing introdotte da LuisaViaRoma grazie alla collaborazione con il partner strategico Making Science. 

La piattaforma leader nelle vendite online dell’abbigliamento di lusso, che registra 5 milioni di visitatori al mese ed è tradotta in 10 lingue, ha implementato Gauss Smart Advertising, soluzione avanzata basata sull’AI predittiva della società internazionale specializzata nell’accelerazione digitale. 

Un approccio che ha prodotto risultati importanti: «Grazie alla collaborazione con Making Science e Google – spiega Nicola Antonelli, Chief Revenue Officer di LuisaViaRoma – abbiamo registrato significativi miglioramenti nelle nostre campagne, con una crescita importante delle vendite».

La campagna di test realizzata con questo strumento – comparata ad una campagna con lo stesso investimento iniziale, ma effettuata senza l’individuazione dei clienti ad alto valore possibile grazie a Gauss – ha registrato un +36% delle transazioni di acquisto sul sito, raddoppiando sia gli introiti che il ritorno sull’investimento pubblicitario; si è ridotto del 25% invece il costo per ogni conversione, ovvero per ogni acquisto effettuato.

«Grazie a Gauss, prodotto nato dalla nostra attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con Google, di cui siamo top premier partner – aggiunge Victor Vassallo, managing director di Making Science Italia – il comportamento futuro e il “valore” degli utenti vengono calcolati in tempo reale dagli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale, incrociando più indicatori: i dati “storici” già in possesso dell’azienda, i dati relativi agli utenti che effettuano conversioni, ovvero acquisti online, e gli indicatori che riguardano i potenziali clienti che effettuano azioni preliminari come la visualizzazione di un prodotto o il suo inserimento nel carrello. Un approccio data driven che sfrutta appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale consentendo un miglioramento tangibile dell’efficacia delle campagne di digital advertising».

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