Nello scenario europeo, il mercato delle consegne Out of Home e tramite locker è in rapidissima crescita, alimentato dall’aumento dell’utilizzo degli e-commerce e dalla domanda di soluzioni di consegna più flessibili e sostenibili. La gestione efficace della catena logisticaè una delle sfide legate alla trasformazione sempre più rapida delle abitudini di acquisto e InPost. L’obiettivo è quello di facilitare la vita agli utenti, migliorando la customer experience attraverso una rete di locker attivi 24/24 e 7/7, e di InPost Point, permettendo agli acquirenti online di gestire i pacchi in modo comodo e sicuro.
“In Italia, – commenta Salvatore Russo, Southern Europe Head of Logistics- il mercato delle consegne tramite locker e in genere out of home sta emergendo come una soluzione promettente per affrontare le sfide della logistica urbana. L’adozione dei locker InPost sta crescendo grazie alla comodità e convenienza per i clienti e alla riduzione dell’impatto ambientale.”
A confermare quest’ultimo punto sono anche i risultati del report “L’impatto ambientale delle consegne e-commerce“, realizzato da Netcomm con il Gruppo di ricerca B2c Logistics Center e il Politecnico di Milano, dal quale emerge che le consegne Out of Home di acquisti online contribuiscono a un risparmio del 38% di emissioni di CO2rispetto alle consegne tradizionali. Inoltre, InPost Italia segue la strategia di decarbonizzazione del Gruppo InPost, che ha firmato l’Accordo di Parigi per il Climate Pledge.
“La capillarità del Gruppo InPost in Italia è cresciuta fino a superare i 7.500 punti di ritiro – continua Russo –portandoci a implementare la nostra struttura sul territorio per essere sempre più efficienti e veloci, adatti a una gestione dell’ultimo miglio impeccabile e in linea con le aspettative dei clienti. Per far fronteall’impatto della peak season, il periodo che precede le festività natalizie, stiamo attuando una serie di strategie che ci permetteranno di continuare a garantireuna consegna in linea con i valori del Gruppo: veloce, sostenibile e facile.”
E nei piani di crescita c’è anche un nuovo depot: 9.000 mq di magazzino con 7 metri di altezza interna, 20 baie di carico un’ampia area esterna e spazi a uso ufficio per circa 600 mq: questi sono i numeri principali del nuovo polo logistico di InPost Italianel comune di Pieve Emanuele (MI). Un impianto collocato su un territorio in cui è presente una fitta rete di locker InPost e InPost Point. Infatti, la Lombardia è al 1°posto tra le regioni italiane in cui il network InPost è più capillare, con quasi 1500 punti di ritiro Out of Home. Questo snodo strategico vicino a Milano e con collegamenti a importanti arterie autostradali, quali A50, A1 e A7, consentirà a InPost di gestire efficacemente e con velocità i pacchi per il centro città e per le altre regioni.
Questa posizione è strategica per InPost Italia, chemette in movimento una flotta di circa 330 veicoli, capaci di garantire la flessibilità operativa e la copertura di tutto il territorio nazionale. L’azienda si affida a primari partner del settore, così da ottimizzare le variazioni della domanda stagionale, mantenere una flotta efficiente e garantire affidabilità.
InPost sta iniziando arivolgere il suo interesse soprattutto al mondo del biofuel, maggiormente capace di rispondere allenecessità dei mezzi pesanti sulle lunghe distanze rispetto alla mobilità elettrica che ha in programma di utilizzare sull’ultimo miglio.
In futuro InPost Italia prevede di espandere ulteriormente la capillarità della sua rete in Italia, aumentando la capacità di consegna e migliorando l’interazione con i principali operatori di e-commerce. Per supportare l’espansione della rete di locker e InPost Point e l’aumento della domanda di servizi di consegna sarà integrata anche la flotta con veicoli elettrici, ibridi e alimentati a biofuel per migliorare la sostenibilità operativa.
L’obiettivo è diventare leader di mercato anche in Italia, offrendo un servizio a misura di utente e delle sue necessità.