‘Facile veloce vicina’ è la promessa di come sarà fare la spesa nei nuovi negozi di vicinato InCoop, un format urbano che debutta a Torino con l’apertura, giovedì 29 giugno, di due punti vendita in corso Inghilterra 49 e via Madama Cristina 143.
I negozi InCoop saranno aperti tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20.00 e la domenica dalle 9.00 alle 13.00. Saranno gestiti da un capo negozio con in staff, per ciascuno dei due punti vendita, due vice e cinque addetti.
Il format rappresenta una novità assoluta per Nova Coop, che ha scelto di misurarsi nella gestione di questa tipologia di punti vendita anche acquisendo direttamente i due spazi commerciali: 163 metri
quadrati quello di via Madama Cristina, 207 metri quadrati quello di corso Inghilterra.
L’investimento complessivo dell’operazione ammonta a 2,8 milioni di euro, che comprendono l’acquisto dei locali, il cantiere e l’allestimento.
La progettazione del nuovo format urbano è stata eseguita per offrire un negozio di prossimità, che
disponga di un assortimento adeguato, nel quale sia facile realizzare una spesa di completamento e compiere sinergie con la spesa online ordinata sul portale Coopshop, la cui comunicazione sarà
presente in negozio.
La collocazione ideale dell’insegna InCoop, come nel caso delle due aperture torinesi, si rivolge a zone densamente frequentate, sia residenziali, sia lavorative o ad alta attrazione commerciale. Con forte passaggio pedonale e vicinanza a fermate del trasporto pubblico.
In termini di assortimento, ogni punto vendita conta 2.500 referenze, senza reparti servito ma con un’ampia disponibilità di prodotti già porzionati e confezionati a libero servizio. Al centro della
proposta c’è il consumo alimentare con prodotti freschi, secchi e surgelati di ogni tipologia e prodotti freschissimi, ma anche carne e pesce, confezionati in atmosfera controllata. A completare la dotazione, prodotti per la pulizia della casa, l’igiene personale, la carta casa e qualche accessorio no food. Uno dei punti forti sarà la disponibilità del pane fresco, prodotto con lievito madre e sfornato tutti i giorni dai panettieri degli ipermercati Coop.
L’insegna “InCoop” è disegnata per esprimere grande forza e imporsi all’attenzione generale. Il payoff fa della versatilità del nuovo format urbano una dichiarazione programmatica; il visual, semplice e colorato, richiama implicitamente la spesa “piccola”, che si effettua per fare fronte a necessità quotidiane e dettaglia positivamente le qualità di quella che sarà possibile fare nel nuovo punto vendita.
All’interno dei punti vendita alcuni tratti dell’ambientazione e della comunicazione digitale di
prodotti e servizi sono mutuati dal book consolidato del format superstore, per confermare un’immagine univoca di cooperativa, pur nel rispetto delle specificità delle dimensioni e caratteristiche del nuovo formato.
Fabio Lischetti, Responsabile rete vendita Nova Coop spiega: «Vogliamo che i negozi a insegna InCoop si affermino come punti vendita di prossimità, nei quali poter ritrovare tutta la garanzia di qualità del nostro prodotto a marchio e i principali elementi di posizionamento che già connotano i nostri più recenti sviluppi della rete commerciale, all’insegna di una spesa che si può fare “presto e bene”. Speriamo possano diventare in fretta nuovi punti di riferimento per i quartieri che li ospitano, offrendo la comodità di una spesa di prossimità a tanti soci e clienti che già scelgono il nostro marchio».
Ernesto Dalle Rive, Presidente di Nova Coop, commenta: «L’arrivo dell’insegna InCoop a Torino si configura nell’ambito di un percorso di restyling e ampliamento della nostra proposta di formati, che abbiamo intrapreso per rispondere alle esigenze di un mercato evoluto e competitivo come quello del nord Italia. I nuovi negozi di prossimità, la cui proposta è studiata per integrarsi con quella del nostro canale per la spesa in digitale o a una spesa settimanale effettuata presso i punti vendita di maggiori
dimensioni, rappresenta un ulteriore tassello di quell’approccio di sviluppo omnicanale che è al centro del nostro approccio strategico».
Come tutti i negozi della cooperativa, anche i nuovi punti vendita InCoop aderiscono al programma
di contrasto alla povertà alimentare “Buon Fine”, che recupera e redistribuisce alle onlus del territorio tutti i prodotti ancora edibili ma non più smerciabili. In corso Inghilterra le merci saranno ritirate dall’Arci – progetto Fooding per essere destinate al nuovo Frigo di quartiere collocato presso il Centro anziani “Edera” di via Pilo. In via Madama Cristina il ritiro sarà a cura della Casa del Quartiere di San Salvario, presso la quale verrà installato un ulteriore Frigo di Quartiere.

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