Il Buy Now Pay Later sta trasformando il modo in cui le persone acquistano e accedono al credito. Questa soluzione innovativa, che permette di dilazionare il pagamento degli acquisti in rate senza interessi, sta conquistando un numero sempre maggiore di consumatori, soprattutto tra le giovani generazioni. Ma quali sono le sfide e le opportunità di questo mercato in rapida crescita?

L’idea del BNPL nasce da un’esigenza concreta: semplificare l’accesso al credito per gli acquisti di importo contenuto. Il processo tradizionale del prestito finalizzato, con la sua burocrazia e la richiesta di numerosi documenti, risultava spesso farraginoso e poco attraente per i clienti. Il BNPL ha rivoluzionato sostanzialmente questo processo, offrendo un’esperienza di acquisto fluida e immediata, sia online che nei negozi fisici.

L’avvento del BNPL ha democratizzato l’accesso al credito, abbassando l’età media dei clienti e avvicinando le nuove generazioni a questo mondo. Inoltre, ha aperto il mercato a una più ampia offerta di prodotti e servizi, rendendo il credito al consumo più flessibile e di fatto accessibile a tutti.

Il mercato del BNPL in Italia è in forte crescita. Secondo il Politecnico di Milano, già oggi il BNPL incide per oltre il 6% sugli acquisti online e ha un potenziale di crescita enorme, considerando che solo il 4% degli acquisti nei negozi fisici utilizza questa soluzione.

L’Italia si posiziona come uno dei paesi dove il BNPL sta crescendo più rapidamente, di pari passo con la forte espansione dell’e-commerce, su cui l’Italia sta recuperando il terreno inizialmente perduto. Anche se le due cose non sono necessariamente legate tra loro, è un dato di fatto che le tendenze di crescita vadano nella stessa direzione.

La crescita del mercato del BNPL porta con sé nuove sfide e opportunità per gli operatori. Da un lato, la concorrenza è in aumento, con l’ingresso di nuovi player e l’allungamento dei tempi di dilazione offerti. Dall’altro lato, il tema del sovraindebitamento è sempre più rilevante, soprattutto per le giovani generazioni che hanno meno familiarità con la gestione del credito.

In questo contesto, è fondamentale che gli operatori del BNPL agiscano con responsabilità sociale, evitando di indurre i clienti a un eccessivo indebitamento e promuovendo un utilizzo consapevole di questa soluzione.

Il futuro del BNPL dipenderà dalla capacità degli operatori di affrontare le sfide della sostenibilità finanziaria, della regolamentazione e dell’integrazione con gli altri prodotti e servizi finanziari.

L’aumento dei tassi di interesse rende più difficile per gli operatori del BNPL mantenere la redditività dei prodotti a tasso zero. Sarà necessario trovare nuove soluzioni per garantire la sostenibilità del business, ad esempio attraverso l’upselling e il cross-selling con altri prodotti finanziari.

La nuova direttiva europea sul credito al consumo imporrà nuove regole per il BNPL, con l’obiettivo di aumentare la trasparenza e la tutela dei consumatori. Questa direttiva, che dovrà essere recepita dagli stati membri entro il 20 novembre 2025 e applicata a partire dal 20 novembre 2026, includerà la maggior parte delle offerte BNPL che prevedono finanziamenti.Ciò richiederà valutazioni del merito creditizio più rigorose, informative precontrattuali dettagliate, il rispetto del diritto di recesso per i consumatori e procedure efficienti per la gestione dei reclami.Gli operatori dovranno adeguarsi a queste nuove norme, garantendo al contempo un’esperienza di acquisto semplice e intuitiva.

Il BNPL non deve essere visto come un prodotto a sé stante, ma come parte di un ecosistema di prodotti e servizi finanziari. L’integrazione con altri prodotti, come il credito al consumo o i conti correnti, può offrire ai clienti un’esperienza più completa e personalizzata.

Il Buy Now Pay Later rappresenta una rivoluzione nel credito al consumo, offrendo ai consumatori un modo più semplice e flessibile per acquistare e gestire le proprie finanze. La sfida per gli operatori sarà quella di garantire la sostenibilità del business, la conformità alle nuove normative e l’integrazione con gli altri prodotti finanziari, promuovendo al contempo un utilizzo responsabile del credito.

(di Giulio Mariani, AI & Data Manager di Experian Italia)

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