Il BNPL si consolida tra gli italiani: +34,2% su base annua
Secondo il “Rapporto sul Credito” di Experian, le richieste di finanziamento Buy Now Pay Later hanno registrato un’impennata ad ottobre 2024. La crescita è del +14,5% rispetto a settembre e addirittura del +34,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un dato che conferma il crescente interesse degli italiani verso forme di finanziamento flessibili per i propri acquisti.
“L’aumento significativo delle richieste BNPL evidenzia una chiara evoluzione nelle abitudini di consumo dei consumatori, che sempre più spesso scelgono soluzioni di pagamento dilazionato per gestire le proprie spese, optando per una formula innovativa che consente l’accesso al credito anche a persone con una storia creditizia limitata come i giovani o i nati all’estero,” commenta Armando Capone, CEO di Experian Italia. “Se utilizzato responsabilmente, il BNPL può rappresentare un valido strumento di inclusione finanziaria, permettendo a un pubblico più ampio di accedere a beni e servizi, favorendo consumi e crescita economica. È fondamentale, tuttavia, che i consumatori siano ben informati sulle condizioni del finanziamento e che lo utilizzino con consapevolezza, per evitare situazioni di sovraindebitamento. Fa parte della mission di Experian fornire dati e insight che aiutino consumatori e istituti finanziari a prendere decisioni responsabili e a promuovere un mercato del credito sempre più sano e inclusivo”.
L’analisi regionale evidenzia un trend positivo in tutte le aree del Paese, sia rispetto a settembre 2024 che a ottobre 2023. L’incremento più consistente si registra al Sud, sia rispetto al mese precedente, che rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nelle grandi città, si registra un aumento delle richieste di BNPL a Napoli, Bologna e Roma. L’importo medio finanziato è di 146 euro.
La Generazione Z si conferma il motore della crescita del BNPL arrivando a rappresentare da sola il 29,3% del totale delle richieste presentate a ottobre, con un aumento dell’incidenza sul totale dei richiedenti pari al +42,6% rispetto a ottobre 2023 e al +14,6% rispetto a settembre. Questo trend conferma non solo la familiarità dei giovani con questa nuova soluzione di pagamento, ma anche la crescente importanza che il BNPL riveste nelle loro abitudini di acquisto. In prima fila tra gli utilizzatori, però, si conferma la categoria dei Millennial che rappresenta quasi il 40% degli utilizzatori. In ogni caso, il successo del BNPL è trasversale a tutte le fasce d’età, con incrementi attorno al 30%.
Un ulteriore elemento che differenzia il BNPL dagli altri prodotti di credito è la grande popolarità all’interno della popolazione femminile: mentre per le forme di prestito tradizionale la maggior parte dei richiedenti sono uomini, nel caso del BNPL la componente femminile raggiunge il 59,14%.
Non a caso, gli acquisti tramite BNPL si concentrano sui prodotti di abbigliamento: l’industria della moda copre l’81,32% degli utilizzi di BNPL, con grande distacco rispetto ad altri settori come quello degli articoli per attività outdoor o sportivi, dei gioielli e dei viaggi.
Sebbene la maggioranza degli utenti BNPL sia rappresentata da consumatori nati in Italia, sono i nati all’estero a mostrare una crescita più rapida nell’adozione di questo strumento. A ottobre, i cittadini nati all’estero rappresentano il 13,8% degli utilizzatori, con un aumento del 18,2% delle richieste rispetto a settembre e del 40,9% rispetto a ottobre 2023, che supera nettamente i trend di crescita dei consumatori nati in Italia. Analizzando i mesi precedenti, si nota come questa differenza di propensione si mantenga costante, con i nati all’estero che mostrano tassi di crescita mensili simili o anche superiori a quelli dei nati in Italia. Tra le generazioni, sono principalmente i Millennial a trainare il fenomeno, rappresentando il 47,2% delle richieste per questa categoria, con una differenza di 8,8 punti percentuali rispetto ai coetanei italiani. Questo dato conferma il ruolo del BNPL come uno strumento di accesso al credito particolarmente apprezzato dai giovani nati all’estero, perché rappresenta una soluzione più accessibile rispetto ai canali tradizionali, soprattutto per chi non ha ancora una storia creditizia solida nel paese di arrivo.
Il Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights analizza regolarmente l’andamento delle richieste di strumenti finanziari sulla base dei dati disponibili nel Sistema di Informazioni Creditizie di Experian, che raccoglie oltre 80 milioni di posizioni creditizie.
Le analisi vengono realizzate su Ascend, l’innovativa piattaforma integrata di big data e analytics recentemente lanciata da Experian.