DHL eCommerce ha completato un nuovo sondaggio globale sugli acquirenti online per il 2023 e ha anche pubblicato un nuovo rapporto europeo. Per ottenere informazioni approfondite sui modelli di acquisto dell’e-commerce, sono stati intervistati acquirenti provenienti da dieci paesi in tutta Europa e, per la prima volta, da 13 paesi in tutto il mondo. I sondaggi sugli acquirenti online offrono approfondimenti su dove e perché effettuano acquisti transfrontalieri, cosa acquistano e spendono, il loro atteggiamento nei confronti della consegna e dei resi e perché la sostenibilità è importante per gli acquirenti online di tutto il mondo. Sono coperti i principali mercati globali in Europa, America, Medio Oriente e Africa, nonché nell’Asia Pacifico e in Cina.
“I risultati del nostro ultimo sondaggio sugli acquirenti online indicano che la flessibilità e la trasparenza delle consegne sono cruciali per i clienti. Ma anche la sostenibilità sta diventando una questione sempre più importante, tanto che quasi la metà dei clienti è disposta ad accettare tempi di consegna addirittura più lunghi. Tuttavia, la disponibilità a pagare di più è ancora relativamente bassa (28%) – ma siamo convinti che anche questo cambierà con il crescente numero di opzioni e soluzioni di consegna sostenibili. Il nostro report fornisce molti altri preziosi spunti su ciò a cui i rivenditori online devono prestare attenzione, per garantire la felicità dei clienti. E come si possono ottenere percorsi di successo per i clienti”, afferma Pablo Ciano, CEO di DHL eCommerce.
Opzioni di consegna flessibili sono vitali per gli acquirenti online. Il 95% degli acquirenti in tutto il mondo riferisce di aver abbandonato un acquisto in passato perché un’opzione di consegna preferita, come la consegna a domicilio o la possibilità di spedire agli armadietti o ai negozi di consegna pacchi, non era disponibile. Lo stesso vale per i consumatori in Europa. Il 90% degli acquirenti europei afferma di non aver completato un ordine online perché non è stato possibile consegnare la merce in un luogo o in un orario adatto alle loro esigenze.
Importante per i clienti è anche la possibilità di reindirizzare le consegne all’ultimo minuto. Il 75% degli acquirenti globali e il 72% degli europei desiderano la flessibilità di garantire che il proprio pacco venga consegnato in un altro luogo sicuro quando non sono a casa.
Inoltre, circa due terzi degli acquirenti online europei vogliono sapere quale corriere gestisce i loro pacchi prima di effettuare un ordine. Il 43% abbandonerebbe addirittura il carrello se non gli piacesse il fornitore di consegna offerto. Osservando i consumatori di tutto il mondo emerge un quadro simile. Il 70% afferma che conoscere il corriere è molto importante e il 43% annullerebbe un acquisto online se non si fidasse del corriere. In regioni come il Medio Oriente e il Nord Africa la percentuale sale addirittura al 61%. In sintesi, una gamma di opzioni di consegna gioca un ruolo cruciale per gli acquirenti online in Europa e nel mondo.
I canali dei social media stanno diventando sempre più importanti come canale di vendita per i rivenditori. Sette acquirenti su dieci in tutto il mondo utilizzano i social media per trovare ispirazione per lo shopping. Cina e Thailandia guidano la classifica per quanto riguarda lo shopping sui social media. Più della metà degli intervistati afferma di acquistare regolarmente sulle piattaforme dei social media, contro una media globale del 28%. In Europa, il 48% dei clienti ha effettuato acquisti tramite i social media in passato, con Facebook e Instagram come canali principali. Qui però TikTok sta guadagnando notevolmente terreno e la popolarità dei video in streaming rende YouTube un attore importante anche nel mercato delle vendite dei social media.
In aumento anche i servizi in abbonamento. Il 31% degli europei afferma di avere almeno un abbonamento con un rivenditore online, e gli abbonamenti a prodotti di bellezza e alimentari sono i più popolari. In tutto il mondo, il 36% degli acquirenti ha un servizio di abbonamento a un rivenditore online. I prodotti di bellezza sono l’abbonamento numero 1, seguiti da cibo e abbigliamento.
La sostenibilità continua a essere un aspetto importante per gli acquirenti online. Il 64% degli europei afferma che fare acquisti online in modo sostenibile è importante per loro, ma solo uno su cinque è disposto a pagare un extra per una consegna più ecologica, aspettandosi che siano i rivenditori a pagare i costi aggiuntivi. Tuttavia, il 49% dei clienti europei è disposto ad accettare tempi di consegna più lunghi se ciò significa che la consegna è più sostenibile. Visto globalmente, appare un’immagine simile. Oltre il 70% degli intervistati afferma che la sostenibilità è importante per loro quando fanno acquisti online e quasi la metà sarebbe disposta ad aspettare più a lungo per le consegne. Ma, potendo scegliere, solo il 28% ritiene opportuno pagare di più per una consegna più sostenibile.
I rivenditori di e-commerce in tutto il mondo offrono una varietà di opzioni di pagamento. L’85% degli acquirenti online europei e l’85% degli acquirenti globali sono soddisfatti delle opzioni di pagamento offerte alla cassa. Le carte di credito o debito e i portafogli digitali come PayPal sono ancora i più popolari, ma le opzioni BNPL sono in aumento in Europa, in particolare in Svezia, Paesi Bassi, Germania e Austria, mentre il pagamento alla consegna gioca ancora un ruolo importante. parte importante in gran parte del mondo come la regione MENA, la Repubblica Ceca e l’Italia.
L’indagine globale si è svolta in 13 mercati globali, oltre a 10 Paesi europei e ha coinvolto 11.500 partecipanti. L’indagine europea approfondisce 10 mercati chiave europei e presenta i dati di 5.000 acquirenti europei.