Mancano poche settimane al Natale e pasticcerie, supermercati e alimentari si riempiono di dolci tipici del periodo. Insieme a torroni, biscotti artigianali e dolci della tradizione, i protagonisti indiscussi delle nostre tavole anche quest’anno saranno pandoro e panettone. Secondo il recente studio dell’Osservatorio Sigep Natale 2024, quest’anno i consumi del comparto pasticceria registreranno una crescita dell’1,5%, con gli acquisti che si attesteranno a 11,4 miliardi di euro.
Tuttavia, nonostante la loro popolarità, i dolci rischiano di essere la categoria di cibo più sprecata durante le Feste: lo dimostra il sondaggio di Too Good To Go realizzato in collaborazione con YouGov, secondo il quale 4 italiani su 10 dichiarano che i prodotti che avanzano di più sulle tavole nel periodo natalizio sono panettone, pandoro, e torte, seguiti dal pane e dagli antipasti come salumi, stuzzichini o torte salate.
Lo spreco alimentare è un fenomeno che subisce un incremento durante le Feste: infatti, l’86% degli intervistati dal sondaggio di Too Good To Go ha dichiarato di sprecare prodotti alimentari in questo periodo, un dato che equivale a tonnellate di cibo buttato, spesso quasi intoccato, a causa di acquisti impulsivi o esagerati, che durante le feste aumentano esponenzialmente, o ad una gestione errata degli acquisti.
“Ridurre lo spreco alimentare, in un periodo particolare come quello delle Feste natalizie, non significa dover rinunciare al piacere della tradizione, ma semplicemente viverla in modo più consapevole e rispettoso nei confronti dell’ambiente” ha dichiarato Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go. “Nonostante gli enormi passi avanti che sono stati fatti in questi anni, ancora oggi 6 italiani su 10 tendono ad acquistare più alimenti rispetto al solito quando hanno ospiti. È un dato che ci insegna che ogni piccolo gesto, come la quantità di cibo adeguata da condividere con gli altri, può fare la differenza”.