Prosegue, anche per il terzo trimestre 2024, la collaborazione tra CNCC ed EY finalizzata a monitorare e analizzare gli andamenti del settore dei Centri Commerciali Italiani. L’analisi, come di consueto,si avvale deidati forniti dall’Osservatorio CNCC, che si basano su un panel rappresentativo, costante e omogeneo, a cui partecipano 300 strutture, corrispondenti a circa 10 mila punti venditadislocati su tutto il territorio nazionale.

I dati dei fatturati del mese di settembre 2024 hanno registrato un tasso di crescita importanterispetto al corrispondente periododel 2023,confermando il trend positivo di agosto e portando i primi nove mesi dell’anno in territorio positivo rispetto al 2023.

Sull’incremento dei fatturati ha influito in modo rilevante ildato molto positivo dell’Abbigliamento Personale, in crescita del 13,8% a settembre. Un altro contributo importante è arrivato dalla categoriaCura Persona e Salute e dalla ripresa della Ristorazione. Sempre in campo positivo anche le Attività di Servizi e Beni per la casa. Gli unici reparti che segnano il passo rimangono Cultura, Tempo Libero, Regali col -1,9% ed Elettronica di Consumo.

Per quanto riguarda i primi nove mesi del 2024, le categorie che hanno registrato le migliori performancenel rispetto al 2023, sono: Cura Persona e Salute, Attività di Servizi, Abbigliamento Personale e Ristorazione; in calo, invece, Cultura, Tempo Libero, Regali col -3,7%, ’Elettronica di consumo e Beni per la casa.

I trend positivi rilevati nel periodo sono stati alimentati da un’importante crescita degli ingressi, che nel mese di settembre hanno visto un incremento del +5,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nei primi nove mesi del 2024, pertanto, gli ingressisi attestano a +1,4%, mentre gli ultimi 12 mesi hanno fatto registrare un aumento del +1,8% rispetto ai 12 mesi precedenti.

“Accogliamo con grande favore i risultati positivi del terzo trimestre dell’anno, trainati da un settembre che ha performato benissimo in termini di ingressi e fatturati degli operatori, trascinando in territorio positivo l’intero periodo. Il cambio di stagione ha portato numeri interessanti su quasi tutte le categorie merceologiche, in particolare sull’abbigliamento che si è ripreso in modo eccezionale dopo una stagione dei saldi di luglio abbastanza deludente per l’intero comparto, non solo per i centri commerciali. Anche la ristorazione rimane in area positiva, confermandosi un driver importante, grazie alla capacità di adeguarsi ai cambiamenti e proponendo format innovativi”, dichiara Roberto Zoia, presidente del CNCC.

Commenta Marco Daviddi, Strategy & Transactions Managing Partner di EY in Italia: “Alcuni fattori esogeni, come un clima peggiore rispetto allo scorso anno, hanno sostenuto gli ingressi nei Centri Commerciali e alcune categorie merceologiche a settembre 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo ha permesso ai fatturati cumulati da inizio anno di tornare ad esprime una crescita dello 0,4%, dato in controtendenza rispetto alla media dei consumi a livello nazionale, leggermente in contrazione. Tale dato conferma che il modello Centro Commerciale mantiene il proprio appeal per i consumatori”.

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