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Al giorno d’oggi essere smart vuol dire stare al passo coi tempi. Questo concetto non riguarda solo la moda o banalmente le attitudini quotidiane poiché sono coinvolte anche e soprattutto le innovazioni di ogni settore operativo. A questo proposito, stando a una serie di ricerche effettuate sulle principali testate internazionali da Espresso Communication per KONE Italy & Iberica, uno degli asset maggiormente coinvolti dalla cosiddetta “smart revolution” sarà quello dell’edilizia con un’attenzione particolare agli ascensori. Le prime conferme in merito giungono da un recente studio elaborato da LinkedIn, secondo cui il mercato globale degli smart elevator supererà quota 43 miliardi di dollari di fatturato entro il 2030 con una crescita media annuale composta dell’11%. Ulteriori indicazioni, ancora più dettagliate, provengono da un’altra indagine condotta sempre da LinkedIn, ma sull’asset europeo. A questo proposito, il mercato degli ascensori di ultima generazione nel Vecchio Continente, nel solo 2023, è stato valutato più di 22 miliardi e, nel corso dei prossimi anni, la stessa Europa sarà la vera e propria capitale degli smart elevator grazie anche, e soprattutto, alle proposte sempre più all’avanguardia di aziende lungimiranti del calibro di KONE.

Ora una domanda sorge spontanea: in che modo KONE favorisce la diffusione dei cosiddetti smart elevator? La risposta arriva da Fernando Muñoz, Direttore Strategy, Transformation & Marketing di KONE Italy & Iberica: “Per noi di KONE, l’ascensore non è soltanto un semplice collegamento tra piani, bensì uno strumento in grado di guidare noi stessi e le città in cui viviamo verso una nuova era digitale e, allo stesso tempo, più sostenibile. In quanto leader del nostro settore, siamo chiamati ad avere una mentalità futuristica e, proprio per questo, proponiamo servizi avanzati come, ad esempio, KONE 24/7 Connected Services, grazie al quale possiamo prevedere in anticipo quello che potrebbe accadere agli ascensori e agire prima che si verifichi un guasto. Questa funzionalità, in ottica di manutenzione predittiva, risulta fondamentale. Ma non è tutto perché, attraverso le nuove tecnologie, possiamo anche integrare l’ascensore con lo smartphone per consentire alle persone di chiamarlo o prenotarlo nel momento del bisogno”.

Fanno seguito alle parole di Fernando Muñoz, ulteriori indicazioni, ancora più dettagliate, sui vantaggi degli ascensori intelligenti. In primo luogo, gli impianti di ultima generazionecon connettività integrata possono interagire con qualsiasi altro elemento presente nell’edificio. Ad esempio, è possibile integrare il funzionamento dell’ascensore con il video citofono o ancora consentire ad un robot a guida autonoma di prendere l’ascensore senza bisogno dell’intervento umano per effettuare consegne da un piano all’altro. Un altro aspetto di estrema importanza riguarda la sostenibilità: grazie agli impianti ad alta efficienza energetica e alle soluzioni di recupero dell’energia, è possibile ridurre gli sprechi e contribuire alla decarbonizzazione. Per concludere, questa nuova categoria di ascensori risulta molto più affidabile e accresce sensibilmente il valore economico dell’edificio in cui si trovano.

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