Equinix ha comunicato i risultati del primo trimestre 2023.
L’azienda ha chiuso il primo quarter con un fatturato di quasi 2 miliardi segnando un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2022, sulla scia della domanda continuativa di trasformazione digitale.
A evidenza di ciò, nel trimestre sono state concluse 4.000 transazioni con oltre 3.000 clienti, insieme a cinque vittorie on-ramp cloud, portando il portafoglio di Equinix a 210 on-ramp in 46 mercati. Più della metà delle metropoli in cui opera Equinix offre ora due o più on-ramp ai maggiori operatori del cloud.
L’area EMEA si configura come regione a maggior tasso di sviluppo, segnando un +15% nel fatturato.
Equinix possiede attualmente 248 data center dislocati in 71 aree metropolitane e in 32 Paesi, con 50 importanti costruzioni in corso, tra cui: un investimento di 50 milioni di dollari a Montréal; la costruzione di un nuovo data center a Barcellona; 10 progetti xScale che, una volta aperti, dovrebbero fornire oltre 90 megawatt di capacità.
L’azienda ora vanta oltre 452.000 interconnessioni totali all’interno della propria Equinix Platform, piattaforma aperta e globale dove le soluzioni di calcolo, rete e storage dei partner possono unirsi per condurre transazioni, interagire e creare nuovo valore insieme.
Nel 1° trimestre, i ricavi da interconnessione sono aumentati del 12% rispetto all’anno precedente su base normalizzata e a valuta costante.
Con la continua accelerazione dei volumi di dati globali, il traffico di picco di Internet è inoltre aumentato del 3% nel trimestre e del 26% su base annua, superando per la prima volta i 30 terabit al secondo, equivalente allo streaming simultaneo di 10 milioni di spettacoli Netflix in alta definizione o all’hosting di 25 milioni di videochiamate contemporaneamente.
Equinix ha rafforzato la sua leadership sostenibile in ambito data-center raggiungendo il 96% di copertura di energia rinnovabile del suo carico operativo per il 2022, segnando il quinto anno consecutivo con una copertura di energia rinnovabile superiore al 90%. Equinix ha inoltre registrato un avanzamento verso i suoi Science Based Target, tra cui una riduzione del 23% delle emissioni operative negli ambiti 1 e 2 rispetto al valore di riferimento del 2019.
Il trimestre infine ha anche segnato la firma di nuovi contratti di acquisto di energia a lungo termine per progetti solari in Spagna per un totale di 345 megawatt di capacità, portando il portafoglio di PPA di Equinix per l’energia rinnovabile a 715 megawatt a livello globale una volta pienamente operativi.
L’azienda ha messo a disposizione delle aziende di tutto il mondo di uno dei più potenti computer quantistici, che consente capacità di calcolo 158 milioni di volte più veloci delle migliori opzioni attuali.