DHL eCommerce ha pubblicato il primo risultato del suo rapporto globale sulle tendenze degli acquirenti online 2024, fornendo preziose informazioni sul comportamento degli acquirenti online in tutto il mondo. Il capitolo iniziale evidenzia le tendenze che modellano il panorama dell’e-commerce odierno, sulla base di un sondaggio condotto su 12.000 consumatori in 24 Paesi. I risultati mostrano una crescente popolarità del commercio social, con l’Asia in testa alla tendenza. Circa il 57% degli acquirenti online utilizza il proprio smartphone come dispositivo principale per gli acquisti. Piattaforme basate su app come Shein e Temu hanno guadagnato un’immensa popolarità a livello globale grazie alla loro vasta offerta di prodotti a prezzi accessibili. Inoltre, il 65% degli acquirenti globali sottolinea l’importanza di conoscere il fornitore di consegna prima di acquistare.
“Con il nostro Online Shopper Trends Report, copriamo tutti i principali mercati in Europa, America, Medio Oriente e Africa, nonché Asia Pacifico e Cina. Pertanto, otteniamo informazioni cruciali e preziose sul comportamento degli acquirenti online in tutto il mondo. Comprendendo le tendenze emergenti nel panorama dell’e-commerce, come la crescente popolarità dello shopping sui social media o l’impatto delle opzioni di consegna sulle decisioni di acquisto, possiamo adattare i nostri servizi per soddisfare le mutevoli esigenze dei nostri clienti. Grazie a questi dati, DHL eCommerce è ben equipaggiata per personalizzare i suoi servizi e fornire soluzioni eccezionali per soddisfare le mutevoli esigenze dei nostri clienti a livello globale”, afferma Pablo Ciano, CEO di DHL eCommerce.
Secondo il rapporto, il commercio sociale sta diventando la prossima grande novità nell’e-commerce. Consente agli utenti di acquistare prodotti direttamente tramite reti come Instagram e Facebook. Si prevede che le vendite tramite piattaforme di social media raggiungeranno gli 8,5 trilioni di dollari USA entro il 2030, rispetto ai 700 miliardi di dollari USA stimati nel 2024. Ciò rappresenterebbe un aumento di circa dodici volte nell’arco di sei anni1. L’Asia è in prima linea in questa tendenza, con paesi come la Cina che registrano il 53% e la Thailandia il 59% di acquirenti che acquistano tramite i social media. Con ciò si verifica anche un cambiamento nei dispositivi preferiti per l’acquisto online. La maggior parte degli acquirenti online preferisce navigare e acquistare prodotti con i propri smartphone. Il 57% utilizza il proprio smartphone come vetrina dominante e dispositivo di acquisto. Naturalmente, ciò ha implicazioni anche per la presentazione dei prodotti e la struttura dei negozi online.
Il fenomeno globale dei marketplace basati su app ha assistito a un notevole aumento di popolarità, con Shein e Temu in testa. Queste piattaforme condividono l’attrattiva quotidiana di offrire agli acquirenti online un’enorme gamma di prodotti perfettamente integrati in app mobili di facile utilizzo. Shein è immensamente popolare tra gli acquirenti negli Emirati Arabi Uniti, in Marocco e in Brasile, mentre Temu ha guadagnato una notevole popolarità tra gli acquirenti negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi. Tuttavia, in Europa, Zalando rimane la destinazione preferita per lo shopping online. Ad eccezione dei Paesi Bassi, i mercati asiatici emergenti non hanno ancora stabilito una posizione di leadership.
Gli acquirenti online di oggi sono molto consapevoli dei costi, in particolare quando cercano opzioni di consegna convenienti, flessibili e comode. Gli elevati costi di consegna sono un ostacolo significativo, con il 41% degli acquirenti che abbandonano i propri acquisti a causa delle elevate spese di consegna. Ancora di più, il 65% degli acquirenti globali sottolinea l’importanza di conoscere il fornitore di consegna prima di acquistare. Ciò sottolinea l’importanza della trasparenza e della fiducia nel processo di consegna, poiché i clienti vogliono conoscere il partner logistico responsabile della gestione dei propri ordini.