Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic S.p.A. ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 31 marzo 2024.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Valentina Volta, ha così commentato: “In questo primo trimestre abbiamo registrato un miglioramento progressivo del booking nel segmento Data Capture che ci rende confidenti sull’evoluzione positiva dei ricavi nella seconda parte dell’anno. Nonostante il fatturato del primo trimestre sia risultato, come da attese, ancora influenzato da una debolezza generalizzata dei principali mercati di riferimento, abbiamo continuato ad investire in ricerca e sviluppo rispettando il nostro piano di lancio dei nuovi prodotti, tra i quali il primo modello della nuova generazione di prodotti Mobile e la nuova famiglia di Fixed Retail Scanners che stanno già riscontrando un fortissimo interesse tra i nostri principali clienti.
La marginalità industriale del primo trimestre è stata fortemente impattata dal basso livello di fatturato ma, senza considerare l’effetto dei volumi, la marginalità diretta dei prodotti continua a migliorare registrando un’evoluzione positiva rispetto all’ultimo trimestre del 2023 grazie alla riduzione dei costi di acquisto.
Finanziariamente poi il Gruppo mantiene la sua solidità, con un debito finanziario netto a soli 23 milioni di euro, in sostanziale diminuzione rispetto al trimestre precedente anche grazie all’incasso derivante dalla vendita del 100% della partecipazione non strategica nella controllata Informatics Holdings.
Ad oggi, le prospettive sull’intero 2024 restano immutate rispetto a quanto comunicato in precedenza. Nel complesso ci aspettiamo un graduale miglioramento trimestre dopo trimestre sia del fatturato che della profittabilità, con un primo semestre 2024 caratterizzato da fatturato ancora in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, controbilanciato da una crescita nella seconda parte dell’anno.
Nonostante il contesto d’incertezza il Gruppo, confidente in un progressivo recupero, continua a perseguire la propria strategia d’innovazione per essere pronto ad offrire soluzioni sempre più innovative ai suoi clienti man mano che i mercati si normalizzeranno e, al fine di mitigare gli impatti di breve termine del calo dei volumi sulla redditività, continua inoltre ad essere focalizzato su azioni di continuo efficientamento e ottimizzazione costi.”
I dati economici al 31 marzo 2023 sono stati riesposti, come previsto dal principio contabile IFRS 5, a seguito della cessione del controllo della società Informatics Holdings, Inc. e della conseguente riclassificazione dei risultati economici di tale società come risultati da attività cedute e, come richiesto dal principio contabile IAS 1, a seguito della riclassifica di alcuni costi commerciali a riduzione dei ricavi.
Il Gruppo chiude il primo trimestre 2024 conseguendo Ricavi di vendita per 111,3 milioni di euro con un decremento del 22,8% a cambi costanti rispetto a 145,5 milioni di euro registrati nel primo trimestre 2023.
Il fatturato relativo alla vendita dei nuovi prodotti è in crescita nel primo trimestre 2024 ed è pari all’11,2% dei ricavi.
L’area EMEAI registra una flessione del 21,7% nel primo trimestre dell’anno, con l’Italia in flessione del 12,1%. L’area Americas risulta in flessione più contenuta con un calo del 15,5%, mentre l’area APAC evidenzia una diminuzione più marcata rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
Al fine di perseguire efficacemente i propri obiettivi strategici e garantire una maggiore focalizzazione sull’offerta di prodotti e soluzioni, il Gruppo identifica due Segmenti di Mercato che hanno differenti modelli di vendita e clienti con differenti fabbisogni di acquisto oltre che interlocutori diversi: Data Capture e Industrial Automation.
Il segmento Data Capture, con il 60,9% del fatturato divisionale, registra una flessione del 25,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, riscontrata in tutte le aree geografiche.
Il segmento Industrial Automation risulta in diminuzione del 20,2%, registrando anch’esso una flessione in tutte le aree geografiche, in particolare in APAC.
Il margine lordo di contribuzione, pari a 42,8 milioni di euro rispetto a 59,4 milioni di euro al 31 marzo 2023, risulta in peggioramento in termini di incidenza sul fatturato, attestandosi al 38,4% rispetto al 40,9% dello stesso periodo del 2023, a causa della riduzione dei volumi di vendita e al minor assorbimento dei costi fissi, solo in parte compensato dal miglioramento della produttività.
I costi operativi e gli altri oneri, pari a 48,2 milioni di euro, sebbene in diminuzione in valore assoluto, registrano un incremento in termini di incidenza sul fatturato, passando dal 37,5% al 43,3%.
Le spese di Ricerca e Sviluppo, pari a 14,8 milioni di euro, registrano una diminuzione rispetto al 31 marzo 2023 dell’8,5%. I costi monetari complessivi in Ricerca e Sviluppo, ovvero al lordo delle capitalizzazioni e depurati degli ammortamenti, sono stati pari 15,1 milioni di euro con un’incidenza percentuale sul fatturato del 13,6%.
Le spese di Distribuzione, pari 21,9 milioni di euro, risultano in diminuzione rispetto a 25,0 milioni di euro dello stesso periodo del 2023, mentre l’incidenza sui ricavi aumenta al 19,7% rispetto al 17,2% del primo trimestre dell’esercizio precedente.
Le spese Generali e Amministrative, pari a 11,8 milioni di euro al 31 marzo 2024, registrano una diminuzione pari al 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2023; l’incidenza sul fatturato passa dal 9,3% al 10,6%.
L’EBITDA Adjusted è pari a 2,1 milioni di Euro, in diminuzione rispetto a 12,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente, con un’incidenza sul fatturato pari all’1,9%, e risente negativamente della diminuzione dei volumi di vendita, solo parzialmente compensata dal miglioramento della produttività e dal contenimento dei costi di struttura.
Il Risultato Operativo Adjusted, è negativo per 5,5 milioni di euro.
La gestione finanziaria netta, positiva per 14,9 milioni di euro, pur risentendo di un andamento sfavorevole delle differenze cambio, registra un miglioramento di 15,1 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2023 a seguito prevalentemente dei proventi realizzati dalla cessione della società Informatics Holdings.
L’utile netto del periodo è pari a 6 milioni di euro, attestandosi al 5,4% dei ricavi grazie ai proventi realizzati dalla cessione della società Informatics Holdings.
Il Capitale Circolante Netto Commerciale al 31 marzo 2024 è pari 77,8 milioni di euro e registra un incremento rispetto al 31 dicembre 2023 di 6,7 milioni di euro. L’incidenza sul fatturato aumenta, passando dal 13,2% del 31 dicembre 2023 al 16,1% al 31 marzo 2024.
Il Capitale Investito Netto, pari a 442,2 milioni di euro, segna un decremento di 4,3 milioni di euro.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 marzo 2024 risulta pari a 22,7 milioni di euro, in miglioramento di 12,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023.