Mentre i viaggi aerei continuano a riprendersi dopo la pandemia, il più grande aereo passeggeri del mondo, l’Airbus A380, sta rapidamente tornando a volare, trasportando con sé più persone e bagagli di qualsiasi altro aereo di linea. Il suo ritorno in servizio rappresenta una sfida sia per gli operatori che per gli aeroporti, con quantità senza precedenti di passeggeri e merci che devono essere movimentate in tempi e spazi minimi. Lo scenario evidenzia l’urgente necessità di velocità, efficienza ed efficacia dei veicoli elettrici autonomi per l’assistenza a terra di Aurrigo International PLC.
Aurrigo International PLC sviluppa e produce veicoli elettrici autonomi per l’assistenza a terra, la logistica e la sicurezza per l’industria aeronautica. I suoi prodotti Auto-Dolly e Auto-DollyTug non solo sono in grado di consegnare senza problemi fino a 70.000 kg di bagagli e merci da e verso aerei commerciali, ma anche di caricare e scaricare autonomamente, migliorando l’efficienza della consegna dei bagagli negli aeroporti grandi e piccoli.
Con le compagnie aeree di tutto il mondo che mettono fuori servizio le loro flotte di A380 a causa delle restrizioni di viaggio globali, molti analisti del settore una volta avevano previsto che il futuro del “superjumbo” di Airbus sarebbe stato sul muro. Ma a seguito di una ripresa migliore del previsto dai vincoli senza precedenti, le compagnie aeree stanno riportando nei cieli gli esclusivi autobus a due piani, per massimizzare l’utilizzo di preziosi slot di atterraggio negli aeroporti affollati.
La flessibilità offerta dalle soluzioni autonome di Aurrigo consente agli operatori aeroportuali di adattare rapidamente e facilmente la propria capacità di elaborazione dei bagagli per soddisfare questa domanda. In grado di lavorare, giorno e notte, in tutte le condizioni, Auto-Dolly e Auto-DollyTug possono aiutare a risolvere le attuali carenze di personale che incidono sul settore dei viaggi aerei, consentendo al tempo stesso una maggiore efficienza e una migliore esperienza dei passeggeri.
Commentando il ritorno dell’A380, il CEO di Aurigo, David Keene, ha dichiarato: “Il ritorno dell’A380 pone l’attenzione sulla domanda in rapida crescita di viaggi aerei commerciali. Con luglio 2023 che vedrà i due giorni più impegnativi di sempre per l’aviazione commerciale, è una tendenza che sembra destinata a continuare”.
“L’A380 è un aereo magnifico ed è molto piacevole viaggiare, ma la sua capacità di trasportare persone e bagagli rappresenta una vera sfida per le operazioni di assistenza a terra. Crediamo fermamente che l’efficienza e la flessibilità intrinseche fornite dai nostri veicoli per bagagli elettrici autonomi appositamente progettati siano ora più che mai necessarie in tutte le operazioni aeroportuali.
“Dopo tutto, abbiamo avuto piloti automatici sugli aerei da oltre 100 anni in volo, l’utilizzo della tecnologia autonoma a terra è sicuramente ormai giunto il momento”.
Aurrigo sta collaborando con gli aeroporti di tutto il mondo, incluso l’aeroporto Changi di Singapore, per integrare i veicoli autonomi nelle operazioni di trasporto bagagli attraverso lo sviluppo e la certificazione dei suoi veicoli Auto-Dolly e Auto-DollyTug.