Zebra Technologies ha rivelato una serie di tecnologie che permette alle aziende manifatturiere di portare i beni, come le scarpe sportive, dalla fabbrica di produzione agli scaffali dei retailer o direttamente ai piedi dei consumatori. Queste informazioni, presentate al Zebra Innovation Day tenutosi all’inizio di quest’anno per media, analisti e investitori, sono ora consultabili online.

Secondo Statista, quest’anno il segmento delle sneaker in Europa dovrebbe generare un fatturato di 15,55 miliardi di euro/13,21 miliardi di sterline. Ogni anno, in Europa vengono vendute decine di milioni di scarpe sportive che, grazie anche a collaborazioni con celebrità e opzioni di personalizzazione, alimentano l’interesse degli appassionati sin dai tempi di Michael Jordan e delle Nike Air Jordan. Ma le sneaker non sono solo un punto di riferimento per il mondo della moda: devono essere prodotte rispettando degli standard di qualità, spedite ai magazzini e poi consegnate direttamente ai consumatori o vendute attraverso i negozi retail.

“L’innovazione è al centro di ciò che facciamo: mentre digitalizziamo e automatizziamo gli ambienti per i nostri partner, gli aiutiamo a diventare più efficienti ed efficaci nel servire i loro clienti”, ha dichiarato Tom Bianculli, Chief Technology Officer di Zebra Technologies, intervenendo all’evento Innovation Day. “Secondo le nostre stime, una scarpa sportiva interagisce con una delle soluzioni di Zebra circa 30 volte lungo la supply chain.”

Il Manufacturing Vision Study 2024 di Zebra ha rilevato che solo il 15% dei produttori europei gode di una visibilità in tempo reale sulla produzione manifatturiera. “Dalle conversazioni che abbiamo con i leader aziendali, stiamo capendo che la tracciabilità e il monitoraggio dei beni, la gestione dei materiali, la conformità ai processi e il mantenimento del ritmo tecnologico sono tutte aree chiave che possono beneficiare della modernizzazione”, ha affermato Bianculli.

“Stiamo incentivando le industrie affinché passino da sistemi centralizzati a supply chain e attività di produzione più dinamiche, connesse e intelligenti, in modo che la creazione di dati, la visibilità dell’inventario e il processo decisionale, così come il coinvolgimento dei lavoratori e dei clienti, avvengano più vicino al punto d’azione, senza rimanere ai margini dell’azienda”, ha dichiarato Bianculli. “Stiamo rispondendo alle esigenze delle aziende, guidando il mercato grazie all’abilitazione di nuovi modi di lavorare.”

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