Cushman & Wakefield pubblica il rapporto ambientale, sociale e di governance 2022
Cushman & Wakefield ha pubblicato il suo rapporto ESG 2022. Il rapporto ESG copre l’impatto globale dell’azienda e i progressi nelle principali aree ESG durante il 2022 e i progressi sugli obiettivi per gli anni a venire, mentre l’azienda contribuisce a plasmare un futuro più sostenibile e inclusivo per gli immobili commerciali.
Cushman & Wakefield vede i fattori ESG come una priorità fondamentale per l’azienda e lavora per intraprendere azioni coraggiose per promuovere i fattori ESG all’interno delle sue operazioni e per i suoi clienti in tutto il mondo. L’azienda dà la priorità alla cittadinanza aziendale responsabile, riducendo il proprio impatto ambientale e creando un ambiente di lavoro inclusivo per tutti, consentendo al contempo ai clienti di fare lo stesso.
“Attraverso il nostro lavoro, miriamo a fornire servizi immobiliari con i più elevati standard di tutela ambientale e responsabilità sociale per guidare un cambiamento mirato per la nostra attività e i nostri clienti”, ha affermato Michelle MacKay, CEO di Cushman & Wakefield. “In tutto il mondo, molti dei nostri clienti si rivolgono a noi per raggiungere i propri obiettivi ESG. Le nostre dimensioni, la scala e l’equilibrio delle capacità strategiche e tecniche ci rendono adatti per integrare ESG nel ciclo di vita della proprietà per la nostra azienda e per aiutare i nostri clienti a fare lo stesso. Il rapporto ESG 2022 di Cushman & Wakefield mostra i progressi significativi dell’azienda nel raggiungimento dei nostri obiettivi”.
L’azienda è stata riconosciuta tra il primo gruppo di aziende ad avere un impegno netto zero convalidato dall’iniziativa Science Based Targets. E’ stata poi osservata una riduzione del 33% delle emissioni di gas serra Scope 1 e 2 rispetto al riferimento del 2019. Oltre a una riduzione del 51% delle emissioni totali di gas serra Scope 1 e 2 per milione di piedi quadrati di spazi per uffici nel 2022 rispetto al 2021.
Nel 2022, inoltre, ha ottenuto il 48% dell’elettricità di Cushman & Wakefield per le sue operazioni da fonti rinnovabili1. Nominato Partner dell’anno ENERGY STAR per l’undicesimo anno consecutivo nel 2023. Fornito servizi energetici e di sostenibilità a più di 38.750 edifici per un totale di circa 930 milioni di piedi quadrati di spazio a livello globale. E’ stato poi lanciato il nuovo corso Global Sustainability Learning per fornire al personale una panoramica della sostenibilità e perché è importante per Cushman & Wakefield.
Sono stati spesi 802,4 milioni di dollari con oltre 3.600 fornitori diversi nel 2022 in Nord America, con un aumento del 38% rispetto all’anno precedente. La forza lavoro totale impiega il 40% donne in più rispetto al 40% del 2021. Per quanto riguarda i dirigenti, il 41% sono donne rispetto al 22% del 2021. Il 45% dei dipendenti statunitensi è di diversa etinia, e l’azienda è stata nominata 2023 Forbes America’s Best Employers For Diversity, Military Friendly 2023 negli Stati Uniti, e 2022 Best Place to Work for LGBTQ Equality, Human Rights Campaign.
Nel 2022, più di 30.000 dipendenti hanno completato due corsi di istruzione DEI obbligatori, con un tasso di completamento dell’85% e più di 62.000 ore di istruzione DEI.