Wamo: partnership con Adyen per il POS gratuito che azzera le commissioni
wamo ha stretto un accordo con Adyen per offrire ai propri clienti in Italia un POS gratuito che permette di azzerare le commissioni di transazione. L’operazione partirà dal mercato italiano e sarà poi estesa agli altri mercati in cui wamo è disponibile.
I costi legati al POS rappresentano ancora oggi una questione cruciale per gli esercenti, specie nel caso dei piccoli incassi, che pesano in misura crescente sul totale delle transazioni digitali effettuate in Italia nel primo semestre del 2024.
Per supportare le PMI a fronte di costi di canone, installazione e transazione vissuti da molti come un freno, wamo vuole offrire una soluzione conveniente che, riunendo su un’unica piattaforma le funzionalità del POS e del conto aziendale, garantisca un servizio sempre migliore agli utenti finali. Il tutto con il supporto di agenti locali, in linea con l’approccio umano al servizio clienti che contraddistingue da sempre wamo.
Con wamo, i titolari di attività possono essere pagati tramite POS, gestire e controllare le spese del personale, elaborare pagamenti interni e accedere ai servizi di cambio valuta estera (FX), il tutto da un’unica piattaforma. Possono anche utilizzare le carte di debito Visa per le spese aziendali e guadagnare cashback direttamente sui loro conti, semplificando la gestione finanziaria tramite un’unica interfaccia intuitiva.
Aprendo un conto business wamo in meno di 10 minuti, è possibile selezionare e ricevere il terminale più adatto alle proprie esigenze, già attivato e pronto per accettare pagamenti nei punti vendita fisici, con una soluzione online per le aziende omnicanale in arrivo a breve.
Commercianti, taxisti, ristoratori, agenzie di viaggio e titolari di qualsiasi attività con l’esigenza di ricevere pagamenti di persona potranno migliorare l’esperienza dei propri clienti grazie a un dispositivo che consente pagamenti contactless, mobile e con carta, in diverse valute.
Grazie al cashback dell’1% sui pagamenti realizzati con le proprie carte di debito wamo, è possibile ridurre progressivamente l’importo delle commissioni POS, fino ad azzerarle completamente.
Attraverso una procedura di richiesta semplificata, che consente alle aziende di aprire rapidamente un conto unitamente alla richiesta del proprio terminale, si accede a una dashboard integrata per verificare l’esito di ogni pagamento già dal giorno successivo, eliminando ostacoli inutili e semplificando le operazioni.
Il terminale di wamo è già compatibile con i requisiti dettati dall’ultima Legge di Bilancio, che richiede dal 1° gennaio 2026 l’obbligo di integrazione tra sistemi di pagamento elettronico e registratori telematici, per la comunicazione contestuale dei dati all’Agenzia delle Entrate.
Il numero di transazioni digitali registrate in Italia nel primo semestre 2024 ha toccato i 5,2 miliardi. Un dato che conferma l’esigenza crescente dei consumatori di accedere a questa forma di pagamento ovunque, con diversi strumenti e valute. I negozi fisici presenti sul territorio, inoltre, hanno incassato pagamenti con carta pari a 181 miliardi di euro, con un importante apporto di acquirenti che arrivano dall’estero. L’innovazione nei pagamenti costituirà quindi una leva strategica per l’economia italiana.
L’accesso a migliori condizioni su strumenti e commissioni di pagamento, transazioni internazionali e servizi di cambio valuta estera, avrà un peso determinante per le PMI e wamo punta a colmare questi bisogni attraverso un’unica soluzione, che consenta alle aziende di crescere in un mercato sempre più globale.
Lanciata in Italia nel 2024 dopo aver ottenuto la licenza di Electronic Money Institution, wamo ha sedi in UK, Malta e Finlandia ed ha già supportato migliaia di PMI, eliminando gli ostacoli nell’accesso ai conti aziendali per chi vuole fare impresa in Europa e Regno Unito.
Dalla sua fondazione nel 2021 ha registrato una crescita annua del 300% e oltre 2 miliardi di euro di transazioni gestite, con una base clienti in oltre 30 Paesi.